Andrea Angelelli – Solution

Come primo passo ho buttato giù delle idee e degli schizzi su:

• Lo studio dei percorsi e dei bisogni dei clienti (toilette, ufficio e cucina dovevano essere abbastanza vicine)
• Il rispetto della privacy dei genitori

Gli aspetti fondamentali del mio progetto sono:

• La luce proveniente da sud illumina le zone più vive della casa, tra cui soggiorno e cucina. A nord il terrazzo, coperto da una vetrata, permette la penetrazione di luce anche se minima.
• Eliminazione di una parte del muro portante centrale, migliorando la prospettiva e aumentando lo spazio della camera dei genitori.
• L’aggiunta di una toilette riservata ai clienti.
• Muro (sala-cucina) mobile, con padronanza dei genitori (chiavi interne alla sala?) per aumentare lo spazio vitale dei genitori.
• Doppia entrata (dal pianerottolo), con il terrazzo coperto; usato solo dai genitori per evitare che i clienti attraversino la parete nord con molte finestre, e quindi mantenere la privacy.
• E’ possibile, con uno studio più dettagliato, l’aggiunta o la rimozione di eventuali porte scorrevoli e il guadagno di spazio installando soppalchi o doppi piani a incastro tra loro (per bagno e ufficio).

Andrea Angelelli – Analysis

Sono partito da un’ analisi generale del contesto e dall’ individuazione del problema.

Avendo come elementi base la crisi, quindi difficoltà economiche (magari non riuscendo a comperare una casa indipendente per il figlio), e l’ età del ragazzo (adulto, “bamboccione”) era necessaria una divisione abbastanza netta dello stesso appartamento.

Divisione casa:

• 2 ingressi (usufruendo di una terrazza coperta)
• cucina comune
• 2 zone separate (genitori-figlio)

Ho lavorato sulla ristrutturazione dell’ appartamento non facendo un’analisi dettagliata dei personaggi (idea generale).

Il figlio è un libero professionista, necessita di un ufficio, in quanto gli è indispensabile ricevere clienti. Famiglia normale, gente comune.