Matteo Bruschi – Solution

Situazione difficile e diffusa Alberto.

Dopo un primo sguardo alla pianta che mi hai mandato ho già alcune idee.

Due diverse esigenze in un unico spazio abitativo: dobbiamo creare due ambienti distinti, facilmente fruibili e divisibili.

Riserverei ai tuoi genitori principalmente la zona sud dell’appartamento: visto che dovranno rinunciare a un po’ di spazio almeno non priviamoli della luce! Camera con bagno privato illuminato da un’apertura affacciata sullo scalone centrale.

Salotto intimo nel cuore della casa. Zona pranzo e cucina in comune naturalmente, punto di raccordo tra le due zone. La tua nuova camera collegata direttamente allo spazio lavoro, con un piccolo terrazzino privato per la colazione del sabato mattina o le cene intime delle calde sere di luglio. Ricaviamo il secondo bagno da parte del terrazzo, una soluzione un po’ più dispendiosa ma sicuramente d’effetto. Materiali naturali, alcuni colori d’accento per le zone notte e un attendo studio dell’illuminazione, che a mio parere, dovrebbe essere molto tecnica, finalizzata a valorizzare i punti forti della casa.

Ci vediamo presto. Nel frattempo ti mando i primi schizzi.

Matteo, 21 anni
Studente di Design

Matteo Bruschi – Analysis

Ciao Matteo,
le cose funzionano, si inizia ad ingranare, e fortunatamente non sono passati secoli da quando disegnavo sui muri di casa. Ho 26 anni, all’attivo un paio di campagne pubblicitarie importanti e tanta voglia di continuare bene in questo campo, in questa “cosa” che si nutre di tutte le mie energie.
Sarebbe veramente troppo rischioso però aprire uno studio ora, investire in una soluzione che inevitabilmente, viste le mie disponibilità, sarebbe provvisoria e non migliorerebbe definitivamente la mia condizione attuale.
Per questi motivi ti chiedo di adattare alla mia vita la casa in cui sono cresciuto, dove vivo con i miei genitori. Esigenze diverse per uno spazio comune; ambiente lavorativo compenetra mondo privato. Un gran lavoro. Fondamentale il tuo aiuto!

Alberto, 26 anni
Grafico